Continuiamo la pubblicazione dell'anteprima del romanzo Verso Shangri-La di Maurizio Feruglio.

Oggi vogliamo farti leggere la pagina dal tema Jàleh braccata tratta dal romanzo Verso Shangri-La di Maurizio Feruglio. Buona lettura.

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Nota: se vuoi leggere il testo direttamente dall'immagine, fai clic sull'immagine con il pulsante destro del mouse e seleziona la voce Apri immagine in un'altra scheda. Potrai fare lo zoom dell'immagine e leggere comodamente il testo. Qui sotto riportiamo ugualmente il testo non formattato:

Kìran avviò la richiesta di comunicazione. Attese qualche istante e scosse la testa. «Non risponde.»
Kàled strinse le labbra. «Dov’è?»
«Il comunicatore risulta essere nella stanza d’albergo, non si muove.»
«Se l’è dimenticato!» disse Kàled scuotendo la testa.
«Probabilmente arriverà fra poco.»
«Va bene, andiamo a montare i pannelli.»
«Sì, non c’è altro da fare», rispose Kìran alzandosi dalla poltrona e avviandosi verso il corridoio.
I pannelli erano accatastati in fondo al deposito due. Per mezzo un dispositivo antigravitazionale iniziarono ad alzare le grosse lastre, fissandole alle pareti.

Jàleh, pronunciando il piano di destinazione, scorse poco lontano la donna che l’aveva seguita nel bioparco. Sono stata rintracciata! pensò. Uscita dall’ascensore si ritrovò di nuovo nel bioparco. Decise di recarsi ancora nell’area marina. Forse avrebbe potuto seminarla proprio come aveva fatto poco prima. Salì sul marciapiede a levitazione, si girò e vide la donna uscire dall’ascensore e salire sullo stesso marciapiede. Sembrava che questa volta non la stesse solo seguendo, ma inseguendo, poiché stava accorciando le distanze.
Si avvicinò all’entrata dell’acquario e s’incupì. C’erano tre persone in coda. Doveva escogitare un altro modo. Proseguì, e questa volta fu evidente che la donna cercava di raggiungerla. Frugò nelle tasche. Un fremito di paura la percorse. Il comunicatore! L’ho dimenticato! si disse chiudendo gli occhi. S’infilò dentro una porta e salì su una pedana a elevazione magnetica. Affrettando il passo si incamminò fra le infrastrutture dell’acquario. Guardò di sotto, la donna la stava raggiungendo, doveva sbrigarsi. Salì ancora e si ritrovò sopra le vasche, si mise a correre cercando un’uscita.
«Si fermi! O farò fuoco!» strillò l’inseguitrice, che ormai era arrivata al suo livello e la stava tenendo sotto tiro.
Continuò la corsa. Sentì un colpo e un forte bruciore alla spalla. La potenza del contraccolpo la fece girare su sé stessa e la scaraventò giù dalla passerella. Con uno scrosciante tonfo finì cinque metri più sotto, in acqua.

Sito ufficiale: https://www.verso-shangri-la.it

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