Continuiamo la pubblicazione dell'anteprima del romanzo Verso Shangri-La di Maurizio Feruglio.

La pagina che oggi ti proponiamo in visione, ha come tema Sirius.

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Nota: se vuoi leggere il testo direttamente dall'immagine, fai clic sull'immagine con il pulsante destro del mouse e seleziona la voce Apri immagine in un'altra scheda. Potrai fare lo zoom dell'immagine e leggere comodamente il testo. Qui sotto riportiamo ugualmente il testo non formattato:

asilo. In cambio ci offriamo di darvi la conoscenza di alcune nostre tecnologie, io stesso sono un Quantico.»
«Un Quantico?» chiese incuriosito Silko.
«Una sorta di ingegnere elettronico, ma la nostra tecnologia ha superato di gran lunga lo stadio dell’elettronica.»
«Io sono testimone di alcune loro meraviglie tecnologiche», continuò Yoèl, «senza le quali, le persone in infermeria sarebbero già morte.»
«Non siamo riusciti a individuarvi a causa di una specie di distorsione sensoriale, vero?» chiese Silko.
«Sì, è così, abbiamo utilizzato questi», rispose Takòd indicando un piccolo dispositivo nero, «sono i nostri comunicatori, possono generare un’interferenza che viene mascherata dal magnetismo del pianeta.»
«Bene signori», concluse Sirius alzandosi dalla poltrona, «io non ho la facoltà di decidere da solo su questioni di importanza nazionale. Domani pomeriggio verrà convocato il Consiglio e ascolteremo nei particolari le vostre richieste e assicurazioni. Nel frattempo consideratevi ospiti del governo di Shangri?La. Vi verrà assegnata una scorta e potrete circolare per tutto il Paese, ma sempre scortati. Vi sarà precluso solo l’accesso ai nostri laboratori di ricerca e alle installazioni di difesa. Disporrò che vi siano assegnati degli alloggi…»
Yoèl l’interruppe, dicendo: «Vorrei ospitarli a casa mia».
«Se lo desiderate…» disse Sirius guardando i due spaziali. Takòd e Pàvak annuirono. «Bene, allora alloggerete nella casa di Yoèl Melih. È tutto signori, vi verrà comunicato l’orario dell’assemblea… siete liberi. Yoèl, tu rimani».
Silko aprì la porta e domandò ai due stranieri se volessero essere accompagnati subito all’appartamento di Yoèl.
«Vorremmo tornare in infermeria», rispose Takòd.
«Capisco», annuì e, rivolto a due guardie in attesa fuori la porta, ordinò: «Mettetevi a disposizione, è precluso loro solo l’accesso ai laboratori di ricerca e alle installazioni di difesa.»
Uscirono lasciando Sirius e Yoèl da soli.
Kàled aveva ripreso conoscenza da alcuni minuti e si sentiva bene.

Sito ufficiale: https://www.verso-shangri-la.it

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